La casseruola bassa serve a brasare oppure stufare carni, legumi, pesci o verdure; senza coperchio può essere usata per arrostire in forno. Nella versione proposta da Patricia Urquiola con la serie Edo, diventa anche un elegante complemento per servire in tavola.
Un tocco audace alla tavola, questo piattino è impreziosito dalla lettera Barocco V al centro e caratterizzato da accenti bianchi e dorati: il lusso essenziale di un'esperienza culinaria sofisticata.
La casseruola a due manici è una pentola versatile, indicata per la preparazione di stufati, brasati o risotti e per qualsiasi cottura richieda che il calore sia trasmesso agli alimenti da tutto il corpo del recipiente. Il design aggraziato della serie Edo rende questa casseruola adatta anche a servire le pietanze in tavola.
Parte della collezione Virtus Gala, questo elegante piatto presenta l'iconico Barocco V, che spicca al centro circondato da foglie d'acanto nei classici toni dell'oro.
Le pentole della collezione Mami, create da Stefano Giovannoni, sono un inno alla forme morbide e panciute degli utensili della tradizione italiana da cui si diffondevano per la casa i golosi profumi del pranzo della domenica. Il set di pentole Mami è realizzato in acciaio inossidabile 18/10, con finitura lucida.
Parte della collezione Virtus Gala, questo elegante piatto presenta l'iconico Barocco V, che spicca al centro circondato da foglie d'acanto nei classici toni dell'oro.
L’eleganza non ha eccessi, non ha fronzoli, non illude.L’eleganza è purezza, è linee essenziali e perfette.Colori raffinati capaci di farsi notare per la loro delicatezza.L’eleganza è un vaso in vetro soffiato, lavorato a mano che non svela mai la sua età e che da oltre ottant’anni è presente in esposizioni e pubblicazioni di tutto il mondo.L’eleganza ha...
Il tocco perfetto per una tavola raffinata, questo elegante piatto è caratterizzato dal Barocco V circondato da elementi delle stampe inconfondibili del marchio. Il design si distingue il viola pastello e la menta delicata in combinazione con i classici toni dell'oro.
Il design tradizionale della casseruola della serie Mami si unisce alla qualità dell’acciaio inossidabile 18/10 e del rivestimento in resina siliconica di colore nero. Il fondo in acciaio magnetico si rivela perfetto per tutti i tipi di cottura, anche per quella a induzione.
Ritmo: è questa la parola per definire la forma dei vasi della serie Deco.Gli anelli si ripetono, uno dopo l’altro.Aumentano, diminuiscono, poi aumentano nuovamente.Sembrano muoversi come cerchi nell’acqua con onde e riflessi.Un movimento che è una danza.
Questo segnaposto in porcellana di eccellente qualità è decorato con la lettera Barocco V al centro e circondato da elementi delle stampe inconfondibili del marchio: il viola pastello e la menta delicata in combinazione con i classici motivi dorati.
Perfetta per qualsiasi preparazione richieda che gli alimenti siano immersi in un liquido in ebollizione, la pentola della serie Edo unisce a un design particolare diversi dettagli funzionali che ne valorizzano l’uso in cucina.
Si muove col vento? Si muove se soffio? Provo? Si chiama “Fazzoletto”, è una delle prime opere disegnate da Fulvio Bianconi per Venini ed è creata con un gesto circolare, morbido ma deciso del maestro vetraio.Un gesto che è arte, magia, poesia e orgoglio, dato che è entrato a far parte della permanente al MOMA di New York.
Elegante segnaposto bianco impreziosito dalla lettera Barocco V al centro e caratterizzato da accenti dorati: il lusso essenziale di un'esperienza culinaria sofisticata.
Spremiagrumi, tanto rivoluzionario quanto sorprendentemente funzionale, delineato nei suoi tratti essenziali da Philippe Starck durante una vacanza al mare, in Italia, su una tovaglietta da pizzeria.
Si muove col vento? Si muove se soffio? Provo? Si chiama “Fazzoletto”, è una delle prime opere disegnate da Fulvio Bianconi per Venini ed è creata con un gesto circolare, morbido ma deciso del maestro vetraio.Un gesto che è arte, magia, poesia e orgoglio, dato che è entrato a far parte della permanente al MOMA di New York.
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